‘Siamo tutti sulla stessa barca‘
Sul team building sono state scritte pagine e pagine, e noi ora ne aggiungeremo una nuova. Però non si tratta di una pagina qualsiasi, generica e teorica, ma del racconto di un’esperienza di vita personale e lavorativa, la testimonianza di un gruppo di lavoro che sta facendo un percorso di crescita insieme.
È la storia di Alessandra, Ben, Denis, Dima, Federica, Filippo, Francesco, Gabriele, Hamza, Lalbila, Marco, Matteo, Mery, Michele, Nicole, Piero, Riccardo, Silvan, Simone e Victor, che insieme hanno vissuto una giornata esperienziale sul Sile. A cavallo di tredici kayak doppi, ventisei membri dello staff di TEC-SIM hanno percorso dieci chilometri sulle acque del fiume in un pomeriggio di maggio caldo e assolato, cambiando le coppie a metà del tragitto.
Mentre l’andata in kayak ha lanciato una serie di sfide a ciascun componente del gruppo e suscitato reazioni differenti, il ritorno in bicicletta attraverso il Parco Naturale Regionale del Fiume Sile è stato invece un momento di spensieratezza e defaticamento, che si è concluso con un apprezzato aperitivo rinfrescante.
Team building e dinamiche positive
Già di fronte alla proposta di partecipare a questa attività di gruppo, sono emersi diversi approcci nei confronti della novità: c’è chi si è dimostrato subito entusiasta, chi ha accettato con qualche riserva, chi ha intravisto problemi e chi si è defilato da vero orso. Poi però la sfida lanciata ha fatto emergere, nella quasi totalità della squadra TEC-SIM, il coraggio di provare, di mettersi in gioco e di andare oltre i propri limiti presunti. Allora Marco, che inizialmente aveva reagito pensando: ‘Se proprio devo farlo…’, ha tenuto il sorriso sulle labbra per tutto il pomeriggio. Altrettanto Francesco, nonostante le perplessità iniziali, si è dimostrato entusiasta seppur stanco. Sono inoltre emerse alcune figure di facilitatori come Michele e Riccardo, che sono intervenuti a convincere i meno propensi. ‘Siamo tutti un po’ artisti qua dentro’ ha commentato Riccardo, riflettendo sull’importanza di essere creativi quando di fronte a noi si presentano difficoltà o problemi da risolvere.
Durante la pagaiata, c’è stato chi come Marco e Filippo si è dato una regola e scandiva il tempo a voce alta. Chi invece come Marco e Hamza ha faticato a trovare un’intesa, a comunicare efficacemente per non sbattere contro gli argini e imbarcare acqua. C’è chi come Mery ha notato scorci di panorama bellissimi da dentro il fiume e ha riflettuto sull’importanza di guardare la realtà anche da un punto di vista diverso. Poi c’è chi come Denis, Francesco e Marco hanno parlato di adattamento, collaborazione e impegno per raggiungere la sincronia nella pagaiata ovvero, fuori metafora, l’armonia nei rapporti di lavoro. Infine c’è chi come Piero si è preso cura dei suoi colleghi durante l’aperitivo, accertandosi che tutti avessero da bere.
‘Siamo tutti sulla stessa barca’, ha concluso Gabriele. ‘Se remiamo insieme in sincronia, con entusiasmo e passione, avremo la soddisfazione di tagliare tanti traguardi’.
Questa attività di team building in kayak si inserisce in un quadro più ampio di esperienze formative della TEC-SIM Academy.
